Nonostante le accertate violazioni delle norme su export di armi. Archiviata l’accusa a funzionari pubblici italiani e al manager di RWM Italia di aver contribuito a potenziali crimini di guerra, nonostante le prove della violazione del Trattato ATT sul commercio di armi e l’accertata consapevolezza che le armi avrebbero potuto essere utilizzate sui civili nello Yemen.